Guadagnin e Favero lasciano l'attività agonistica, Panerai non rinnova. Sara, Margherita e Federico: grazie
Le due orchette hanno conquistato la promozione in A1 e il bronzo U15 nel 2015. L'attaccante mancino ha segnato 56 gol complessivi in alabardato
Due orchette lasciano l’attività agonistica. Si tratta di Sara Guadagnin, giocatrice mancina classe 2000, e Margherita Favero, attaccante anche lei del 2000. In carriera si sono tolte un bel po’ di soddisfazioni, vedi in particolare la doppia promozione dalla B fino alla serie A1 femminile, entrambe erano in acqua nella finale per il terzo posto Under 15 nel 2015, quando arrivò la prima medaglia (un bronzo) per la Pallanuoto Trieste alle finali scudetto. “Ho giocato per otto anni - spiega Sara - dall’Under 13 fino alla prima squadra. La promozione in A1 mi ha reso molto orgogliosa, è stata una stagione bellissima e sono anche riuscita a dare un buon contributo di gol segnati. Lo scorso settembre ho iniziato a lavorare in uno studio tecnico navale, adesso vorrei concentrarmi su quello e anche continuare a studiare, magari in ambito sportivo. Ringrazio la società, gli allenatori e le mie compagne di squadra”. Questo il pensiero di Margherita: “Sono emozionata, la pallanuoto è stata la mia vita per 9 anni, ricordo bene i primi allenamenti e quando il gruppo era ancora composto da poche orchette. La fatica fatta in piscina è stata ampiamente ripagata dai tanti ottimi ricordi. Le vittorie più belle sono sicuramente il bronzo Under 15 del 2015, nella finale per il terzo posto ho segnato 3 gol, e la promozione in A1. Sono cresciuta tantissimo praticando questo sport, ringrazio la società, i tecnici, le mie compagne di squadra e tutti quelli che mi hanno aiutato”.
Movimento in uscita per quanto riguarda la squadra di serie A1 maschile. Federico Panerai, attaccante mancino classe 1997, ha deciso di non rinnovare il contratto con la Pallanuoto Trieste. Il giocatore toscano, arrivato in alabardato nell’estate del 2018, ha segnato 31 gol lo scorso campionato e 25 quest’anno. “Voglio ringraziare la società e il presidente Enrico Samer per questi due anni trascorsi insieme - racconta Federico - porterò Trieste ed i triestini sempre nel cuore. Giocare qui mi ha aiutato a maturare e penso che il futuro di questa squadra possa essere da alta classifica. Ancora non ho deciso dove andare, per me comunque sarà l’inizio di un’avventura tutta nuova”.
Un sincero grazie a Sara, Margherita e Federico.