Le reazioni dopo la sconfitta di Savona. Il d.s. Andrea Brazzatti: "Arrabbiato per l'ultima espulsione contro. E' già la seconda volta quest'anno"
Sulla prestazione: "Molto contento anche il presidente Samer". L'allenatore Piccardo: "Giocato con intelligenza. Peccato l'epilogo"
La sconfitta di Savona, con il gol del definitivo 12-11 arrivato a 4’’ secondi dalla sirena finale, nell’anticipo televisivo della settima giornata di andata del campionato di serie A1 maschile, ha lasciato parecchio amaro in bocca a dirigenza e staff tecnico della Pallanuoto Trieste. Disappunto affidato alle parole del direttore sportivo Andrea Brazzatti. “Intanto voglio fare i complimenti al Savona di Angelini – afferma – i liguri hanno conquistato una vittoria importante e tre punti pesanti per la classifica. Noi però non siamo per nulla contenti di quanto accaduto nell’ultima azione”. Continua Brazzatti: “E’ già la seconda volta che ci fischiano contro un’espulsione a 10’’ dalla fine, sinceramente inizia a diventare penalizzante. Ci siamo affacciati con molta umiltà a questo campionato di serie A1, il primo della storia della Pallanuoto Trieste, siamo neopromossi e abbiamo ancora tanto da imparare. Però è già accaduto un paio di volte in questa prima parte di stagione, negli ultimi istanti i fischi arrivano sempre contro la nostra difesa. Devo dire che l’espulsione contro a 12’’ dalla fine a Savona mi ha fatto molto arrabbiare. Abbiamo messo paura a squadre più blasonate di noi, però non abbiamo raccolto punti. Credo che la Pallanuoto Trieste meriti un po’ di rispetto in più. Tutto qua”. Il direttore sportivo, comunque, ci tiene a fare i complimenti ai ragazzi in calottina blu, che venerdì sera davanti le telecamere di Rai Sport 2 hanno offerto una gran bella prestazione. “Ho sentito il presidente Enrico Samer poco dopo la partita di Savona, era arrabbiato per il risultato ma allo stesso tempo molto soddisfatto per come la squadra ha interpretato una partita molto difficile. E sono molto contento anche io. Abbiamo lottato con grande determinazione, ho visto la squadra che piace a me, grintosa e coraggiosa. Anche tatticamente abbiamo azzeccato tutte le mosse. Peccato davvero non aver raccolto un punto che sarebbe stato ampiamente meritato”.
All’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo invece spetta il compito dell’analisi tecnica sulla gara di Savona. “Abbiamo giocato con intelligenza – spiega il tecnico ligure – mettendo a lungo in difficoltà una squadra che ci è superiore per qualità. Siamo ancora un po’ corti, le assenze e i problemi fisici stanno limitando le rotazioni e questo non ci agevola, soprattutto nei momenti decisivi delle partite. Potevamo fare meglio soprattutto in inferiorità numerica. Siamo la terzultima difesa del campionato con l’uomo in meno, è un dato che ci deve far riflettere. Sotto questo aspetto dobbiamo lavorare ancora tanto”. Piccardo torna anche sull’episodio che ha deciso il match. “Vogliamo capire un po’ meglio – continua l’allenatore della Pallanuoto Trieste – perché il metro arbitrale cambia così tanto nell’ultimo tempo. Anche perché così ci adattiamo e in futuro cercheremo di gestire in modo migliore certe situazioni, in particolare negli ultimi secondi. E’ la seconda volta che ci capita dopo lo Sport Management. Abbiamo preso un altro bel cazzotto in faccia. Ma lunedì si riparte, abbiamo una partita molto importante da preparare”.